La Storia
Le origini della Sezione AIA di Seregno sono da ricercarsi nel pionieristico Gruppo Arbitri Seregnese che, nel lontano 1929, fu fondato in città per garantire regolarità e imparzialità di giudizio nei campionati del Comitato U.L.I.C. (Unione Libera Italiana del Calcio), una federazione che riuniva squadre dei centri minori e compagini amatoriali e costituiva la “Sezione Propaganda” della F.I.G.C.
Gli arbitri seregnesi affrontavano poi gli esami del C.I.T.A. (Comitato Italiano Tecnico Arbitrale – l’A.I.A. di quei tempi) e venivano man mano impiegati anche nelle gare della F.I.G.C.
Dopo gli esordi nei campionati uliciani, gli arbitri seregnesi, crescendo in numero e in qualifica, si affiliarono nel 1934 al Gruppo Milanese Arbitri. Allo loro guida c’era Cesare Belloni e tra le loro fila il promettente arbitro Guglielmo Matucci.
Alla fine della seconda guerra mondiale la Sezione di Seregno era una realtà ormai affermata e Guglielmo Matucci fece il suo esordio in Serie A.
Da allora la Sezione di Seregno è sempre cresciuta in numero di associati, in risultati sportivi e in prestigio locale e nazionale. Tra gli associati approdati ai campionati nazionali ricordiamo: Carlo Gaviraghi (assistente in Serie A); Paolo Sironi (assistente in Serie B); Luciano Aceti, Cristian Brasi, Lorenzo Gentile e Vinicio Panizzolo (arbitri in Serie C). Moltissimi gli arbitri che hanno operato in Serie D / Interregionale così come gli assistenti arbitrali che si sono distinti nelle categorie nazionali.
Nel 1999 la sede Sezionale viene trasferita nei prestigiosi locali all’interno dello storico stadio Ferruccio di Seregno: una sede ottimale e funzionale con il vantaggio di avere sempre a disposizione anche pista di atletica e spogliatoi per gli allenamenti di tutti gli associati.
Degli ultimi anni sono due importanti traguardi raggiunti dagli associati serengesi: l’arbitro Simone Sozza nella stagione 2019-2020 ha fatto il suo esordio in Serie A, dove dirige regolarmente dalla stagione 2020-2021; l’assistente Veronica Martinelli, in forza all’organico della Serie C, ha raggiunto nel 2017 la qualifica di “Internazionale” portando con sé il nome della Sezione di Seregno in tutta Europa.